Cicciobello non ha bisogno di presentazioni: tutti noi ci abbiamo giocato almeno una volta e portiamo nel cuore i dolci ricordi di un bambolotto senza età. In realtà, la sua storia è lunga più di cinquant’anni e aspetta solo di essere raccontata alle nuove generazioni, che giocheranno con questo eclettico amico, proprio come le loro mamme e nonne.
La storia di Cicciobello
Cicciobello nasce nel 1962, è un bambolotto biondo dagli occhi chiari e alto 50 cm che riproduce fedelmente un neonato di pochi mesi (pare che il suo volto sia ispirato a un bambino bergamasco). La sua versione classica indossa un completo celeste di lana che sembra quasi fatto a mano.
Ideato da Gervasio Chiari, fondatore della fabbrica di bambole Sebino, presto si diffonde in tutta Europa e anche Oltre Oceano: il successo del primo bambolotto, infatti, è tale che la piccola azienda arriva ad avere ben 550 dipendenti!
Qualche anno più tardi la produzione passa a Giochi Preziosi e le confezioni vengono arricchite da veri e propri guardaroba con tanti abiti per tutte le occasioni. Cicciobello diventa anche internazionale nella versione di colore, Angelo Nero, e orientale, Ciao-fiu-lin.
I diversi modelli di Cicciobello
Nel corso degli anni sono state ideate e vendute decine di versioni della bambola più amata dai bambini di tutto il mondo: il Cicciobello D’oro smette di piangere se viene cullato, il Cicciobello Buono impara a bere dal biberon da solo, il Cicciobello Bua Etcì è malato e ha bisogno di fare l’aerosol…
Per accudire questo bambolotto vengono prodotti diversi accessori, tutti utili e divertenti: già dal 1976 sono disponibili il comodo passeggino, la sedia per aiutarlo a mangiare a tavola ed il letto per la “Ciccionanna”. Forse qualche mamma custodisce ancora questi giocattoli da qualche parte nella sua vecchia cameretta e non vede l’ora di condividerli con i suoi bambini!
Ma le sorprese non sono ancora finite: con il tempo arrivano anche il Cicciobello Indiano, Cicciobello con orsetto, che aiuta i bambini a prendere sonno, Cicciobello Primi Passi, che impara a camminare, Cicciobello Bebè Che Gattona, che muove la testa, piange e si muove nel girello. La grande svolta si ha nel 1999 con l’uscita di Cicciobello Pelle di Pesca, la bambola è più morbida di tutte, che ha una pelle vellutata e profumata di talco, davvero la più realistica mai realizzata.
Le ultime novità
Nel 2000 la Giochi Preziosi si adegua all’avanzamento tecnologico passando dall’uso dei transistor per l’animazione del bambolotto a quello dei microchip e può finalmente realizzare la bambola dei sogni. Per i 40 di successo di Cicciobello vengono organizzate delle vere e proprio feste-evento nei principali negozi di giocattoli e per l’occasione vengono rieditati alcuni dei vecchi successi, come gli amici di Cicciobello nel mondo (Angelo Nero e Ciao-fiu-lin).
Cicciobello assomiglia sempre più ad un bambino vero, adesso riconosce la sua mamma ed emette teneri versetti di gioia. Nel 2010 conquista ufficialmente l’America e per i suoi 50 anni Cicciobello Gioca Con Me parla con la sua piccola mamma, festeggia con lei il suo compleanno spegnendo le candeline sulla torta, apre il pacco regalo, chiede il biberon ed il ciuccio, gioca a fare cucù, batti le manine e con la torre di cubi.
L’ultimo modello in commercio (finora!) è Cicciobello Primo Dentino, disponibile a Milano da Nano Bleu: un dentino sta dondolando ed è necessario aiutarlo a cadere con la pinza. Con l’anello dentizio si da sollievo alla bambola, ed ecco che magicamente appare un nuovo dente!
Siamo certi che Cicciobello non ha ancora finito di stupirci e aspettiamo con ansia le sue nuove versioni, da regalare a bambine e bambini per avvicinarli al concetto di genitorialità e per tornare un po’ piccini insieme a loro.
Fonte immagine: www.cicciobello.it