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Palloncini luminosi e gavettoni: senza, che estate è?

Con l’arrivo dei primi caldi estivi viene la voglia di preparare anche i primi gavettoni per cogliere di sorpresa gli amici ma anche per trascorrere allegramente i pomeriggi più afosi sia al mare che in città.

I gavettoni: chi non li ha mai fatti? Divertenti e facili da preparare piacciono sempre a grandi e piccini. Perché allora non organizzare un vero e proprio party in giardino tutto dedicato ai gavettoni? Se prevedete di fare anche un aperitivo abbinato o un brunch evitate di mettere al centro della scena il buffet. Meglio sistemare i tavoli con e varie pietanze in un angolo al riparo da palloncini pieni d’acqua.

C’è sempre chi esagera e si prepara al rito dei gavettoni estivi con secchi pieni d’acqua. Se vedersi arrivare addosso un palloncino d’acqua può essere divertente, una secchiata d’acqua gettata nella schiena o sulla testa lo è un po’ meno. Come in tutte le cose la moderazione è la prima regola che mai dovrebbe essere infranta onde evitare inconvenienti talvolta molto spiacevoli e deleteri soprattutto per la salute.

Perché i gavettoni si chiamano proprio così? Il loro nome deriva dalla gavetta dei militari ovvero dal recipiente fatto in alluminio con tanto di manico e coperchio adoperato per contenere in rancio. Lo scherzo dei gavettoni è nato proprio in ambito militare con il lancio sui commilitoni di sacchetti in materiale plastico riempiti con acqua. La versione del sacchetto di plastica pian piano si è evoluta e si è passati a palloncini in lattice molto più semplici da riempire e facili da usare anche da parte dei bambini.

Da qualche anno a questa parte riempire le bombe d’acqua è ancora più semplice e veloce. Infatti un americano, attraverso una delle tante piattaforme di crowfounding, è riuscito a finanziare un progetto che consente di avere in pochi minuti un gran numero di palloncini già pronti per essere lanciati. Il brevetto in questione è il Bunch O Ballons ed è munito di ben 35 palloncini che una volta riempiti si chiudono da soli. I palloncini sono direttamente collegati attraverso dei tubi a un collettore da fissare al rubinetto. Aprendo il getto della fontana i globi si riempiono e poi si staccano da soli già sigillati. Per 12,99 dollari si acquistano sul mercato tre Bunch O Ballons per un totale di 105 palloncini. Questi gavettoni sono piccoli e molto adatti per fare scherzi e giochi senza provocare danni a cose o a persone.

Bunch O Ballons è arrivato quest’anno anche in Italia e sicuramente andrà a ruba nei prossimi mesi dato già il grande successo che ha avuto negli USA.

Tuttavia anche chi non ha questo speciale dispositivo può sempre organizzarsi in altro modo per preparare un gran numero di gavettoni e divertirsi con gli amici.

È praticamente impossibile tenere lontani dall’acqua i bambini durante le torride giornate estive. Per loro giocare con l’acqua rinfrescandosi è una cosa del tutto naturale ed è pure benefica per la loro salute. Di giochi da fare con l’acqua ce ne son tanti ma nessuno è divertente quanto i palloncini da tirarsi a vicenda.

Avete mai pensato di riempirli con dei dispenser oramai svuotati del loro contenuto originale? E’ un modo sicuro e divertente che piace sempre tanto anche ai bambini al di sotto dei tre anni. Procuratevi dei palloncini colorati e dei dispenser vuoti del sapone: più grandi sono più acqua potranno contenere. Dopo aver lavato e tolto l’etichetta di ciascun flacone, scriveteci sopra il nome del bambino che lo adopererà con un pennarello indelebile. Riempite tutti i flaconi con acqua pulita e poi insegnate ai destinatari del gioco come infilare il palloncino sopra il beccuccio. Premete il dosatore fino a quando il palloncino non sarà pieno di acqua e chiudetelo con un nodo.
A questo punto i bambini avranno a disposizione un gioco divertente con il quale intrattenersi per molto tempo.

Se poi volete organizzare un party serale a bordo piscina i gavettoni potete metterli da parte sostituendoli con gli innovativi Illom Balloon. Son infatti dei palloncini dotati di led che si illuminano tirando una linguetta prima di gonfiarli ad aria oppure a elio.